Il Mazzo dei Draghi, conosciuto anche come il Fatid[1], era il metodo di oracolo dominante a livello mondiale, con l'eccezione del continente di Lether nel quale erano utilizzate le Mattonelle, predecessori del Mazzo dei Draghi. Esiste la possibilità che, in futuro, al mazzo succedano le Monete.
Il Mazzo consisteva in una serie di carte raffiguranti i membri del pantheon. Esso rappresentava accuratamente il pantheon, con nuove carte aggiunte per ogni nuovo membro dello stesso. Le carte rappresentavano specifiche entità, di cui la maggior parte con specifici ruoli all'interno delle Case, con alcune eccezioni di carte non allineate, non facenti parte di alcuna Casa. Esisteva la possibilità che, durante una lettura, alcune carte si animassero.[2]
Secondo Ben lo Svelto, "...le Alte Case del Mazzo sono collegate a determinati canali e come tali possiedono una sorta di finestra che si affaccia su quei canali -al contrario,naturalmente, le case possono a loro volta guardare fuori dall'altra parte, cosa che rende una lettura molto...rischiosa. Il Mazzo è indifferente alle barriere; nelle mani giuste può rivelare schemi e relazioni nascosti a occhi mortali."[3]
Durante una lettura le carte venivano mescolate[4], quindi distribuite una alla volta. La divinazione che ne risultava, dipendeva da quali carte erano uscite. Secondo Ricciolo, la Prima Casa impostava la lettura[4]. Il Mazzo poteva essere distribuito seguendo diversi schemi. Per esempio, in uno schema a spirale, attuato per l'intero Mazzo, l'ultima carta poteva indicare sia un apice, sia un'epifania, a seconda di come sia stata posizionata.[5] Un altro schema consisterebbe nel posare le carte a blocchi (andando ad indicare in che modo le forze locali si oppongono tra loro).
L'apparenza di una carta poteva variare in risposta a condizioni specifiche di una certa località. La carta poteva leggermente cambiare per sua stessa volontà a seconda del luogo in cui veniva eseguita la lettura, per indicare come si stavano dispiegando il mondo e il pantheon.[6] Per esempio, durante gli eventi dei Giardini della Luna, la carta di Oponn avrebbe probabilmente mostrato i Gemelli indipendentemente dal luogo in cui veniva eseguita la lettura; tuttavia, a causa della situazione specifica su Genabackis in quel particolare momento, la carta mostrava anche una Moneta che girava accanto ai Gemelli.
Non solo gli attributi o lo sfondo di una carta potevano cambiare, ma anche il suo centro focale. La maggior parte delle posizioni del Mazzo dei Draghi raffigurava un individuo, di solito un Ascendente. Spesso una carta non si riferiva specificamente a questo Ascendente, ma poteva invece riferirsi a una persona nell'area locale il cui ruolo corrispondeva alla posizione raffigurata.[6] Durante una lettura su Sette Città, ad esempio, è apparsa la carta dell'Assassino dell'Alta Casa dell'Ombra, che si riferiva a Kalam Mekhar come Assassino locale in contrapposizione a Cotillion, l'Assassino Ascendente della carta. In un altro continente, la carta probabilmente avrebbe avuto un aspetto diverso.
La persona che effettuava la lettura poteva tenere una carta e spettava sempre a lei decidere se continuare o chiudere una partita.[7]
Una nuova aggiunta al mazzo fu la carta/ruolo di un Padrone del Mazzo che poteva aggiungere carte e approvare nuove Case. Questa posizione, non richiesta, venne occupata da Ganoes Paran.
Struttura del Mazzo Dei Draghi[]
Elencati come dal Glossario de I Giardini della Luna, se non diversamente indicato o tra parentesi. Per gli Ascendenti associati si rimanda alla pagina delle singole case.
Alta Casa della Vita
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Alta Casa della Morte
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Alta Casa della Luce
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Alta Casa dell'Oscurità
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Alta Casa dell'Ombra
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Alta Casa delle Catene
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Alta Casa della Guerra[8] |
Indipendenti
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Utilizzatori Conosciuti[]
Sebbene chiunque potesse possedere ed utilizzare un Mazzo dei Drahi, non tutti avevano la capacità di sfruttare i suoi poteri di predizione. Quelli che seguono sono alcuni noti utilizzatori del Mazzo all'interno della serie del Libro Malazan dei Caduti:
- Agayla[9]
- Ganoes Paran
- Gwynn[10]
- Heuk[11]
- Hrath[12]
- Il Violinista
- Iskaral Pust[13]
- Jadeen[14]
- Slate[15]
- Spindle[16]
- Tattersail
- Tayschrenn[17]
- Tiserra[18]
Lettori[]
Ne I Giardini della Luna[]
- Tattersail - Era un'abile ed esperta Adepta, che ha realizzato svariate letture durante gli eventi de I Giardini della Luna. Utilizzò carte di legno laccato.[4]
- La prima ha luogo poco dopo la presa di Pale, in compagnia della bambola contenente l'anima di Ricciolo.[19]
- La seconda, alcuni giorni dopo, ad ordine di Tayschrenn in seguito al fallimento dei tentativi di quest'ultimo di effettuare una lettura.[20]
- La terza fu una completa deposizione del Mazzo, nel tentativo di intravedere le motivazioni di tutti i giocatori interessati alla prossima convergenza di Darujhistan.[5]
- Il Violinista - Le letture del Violinista prendevano una forma simile a quella dei giochi di carte, con il Violinista nei panni del mazziere che distribuiva le carte ai giocatori.
- Il primo di tali giochi a comparire nella serie, avvenne a Darujhistan.[21]
Ne La Dimora Fantasma[]
- Iskaral Pust
- Pust realizzò una lettura del Mazzo, prevedendo la rinascita di Sha'ik.[22]
- Lettura al Torrione del Ladro
- Ne La Dimora Fantasma, Kalam Mekhar tentò di impedire una lettura del Mazzo ad opera di una donna sconosciuta, la quale si stava, al pari del suddetto, riparando da una tempesta di sabbia nel Torrione del Ladro.[23]
In Memorie di Ghiaccio[]
- Spindle
- Spindle eseguì delle letture nell'accampamento di Caladan Brood sopra il tavolo da gioco di Fiddler e Hedge. La lettura venne influenzata da una nuova carta non allineata che era stata dipinta sotto il tavolo e che rivelò alcuni dei poteri che lavoravano dietro le quinte nella Guerra Pannion.[24]
Ne I Cacciatori di Ossa[]
- Il Violinista
Ne I Segugi dell'Ombra[]
- Tiserra - Possedeva un mazzo della versione Barukan che comprendeva diverse carte aggiunte da lei, tra cui La Città (per Darujhistan) e Il Tiranno.[18]
- Sperava di eseguire una semplice lettura per saperne di più sui problemi del marito, Torvald Nom. Invece, il mazzo le fornì una divinazione del futuro con al centro La Città. Le altre carte furono la Fune, Obelisco, Soldato della Morte, Corona, Cavaliere della Notte, Re dell'Alta Casa della Morte, Re in Catene, Dessembrae e Il Tiranno.[18]
Ne La Polvere dei Sogni[]
- Il Violinista
- Tenne una nuova partita per volere dell'Aggiunto Tavore, a Letheras durante gli eventi de La Polvere dei Sogni, anche se era diversa dal suo stile abituale e si trattò più di una lettura che di una partita.[27]
Ne Il Ritorno della Guardia Cremisi[]
- Slate
- Slate tentò di effettuare una lettura per conto di Kyle. Prima di iniziare, spiegò il significato delle carte del Mazzo. Decise poi di abbandonare il tentativo di lettura, probabilmente a causa di ciò che Kyle vide nell'ultima carta che Slate mise in campo.
Realizzazione delle Carte[]
Abili artisti o maghi potevano copiare o creare carte o Mazzi. Quelli noti per aver creato carte:
Curiosità[]
- L'autore Ian C. Esslemont, che ha concepito il Mazzo, ha spiegato che l'ispirazione è venuta da vari metodi di divinazione storici, come i Tarocchi, il lancio di pietre, la scapulomanzia o il lancio di bastoncini nei templi buddisti della Thailandia.[32] Steven Erikson ritiene inoltre che una parte dell'ispirazione per il Mazzo dei draghi provenga probabilmente dal romanzo di Roger Zelazny, Nove principi in Ambra.[33] Gli autori hanno ideato degli schemi su come disporre le carte per l'uso del Mazzo nei loro primi giochi di ruolo.[32]
- In un'intervista del 2020, Erikson ha dichiarato che il mazzo è stato progettato dai due autori di Malazan per essere "il più fluido possibile" e che "volevano rendere le letture legate alla situazione, in modo che si riferissero specificamente agli ambienti e alle circostanze che circondano la persona che sta facendo la lettura in quel momento specifico, in modo che nulla sia mai completamente fisso e che i ruoli possano essere ipotizzati". Ha confermato che più ruoli nel Mazzo possono essere assunti da una stessa persona in più Case.[6] "È anche quantistico: c'è una sorta di intreccio tra il lettore e la realtà attraverso il Mazzo, e quindi il lettore può effettivamente cambiare il risultato."[34]
- Erikson considerava " il mio inside joke" quello di esporre l'intera trama di un libro in modo criptico e oscuro attraverso una lettura del Mazzo che sarebbe diventata chiara solo in una seconda o terza lettura del libro.[35]
Galleria fan art[]
Note e collegamenti[]
- ↑ I Giardini della Luna, Glossario, p.652
- ↑ I Giardini della Luna, Capitolo 2, p.96 - esempio
- ↑ La Polvere dei Sogni, Capitolo 5, pp.253-254
- ↑ 4,0 4,1 4,2 I Giardini della Luna, Capitolo 2, p.95
- ↑ 5,0 5,1 I Giardini della Luna, Capitolo 4, pp.145-146
- ↑ 6,0 6,1 6,2 Gardens of the Moon - Chatting with Steven Erikson, part 2 - Vedi 10:20
- ↑ I Giardini della Luna, Capitolo 2, p.96
- ↑ 8,0 8,1 8,2 I Cacciatori di Ossa, Capitolo 22, pp.984-985
- ↑ Notte dei Coltelli, Capitolo 3, p.
- ↑ Kellanved's Reach
- ↑ Return of the Crimson Guard
- ↑ Return of the Crimson Guard
- ↑ La Dimora Fantasma, Capitolo 6, p.238
- ↑ Kellanved's Reach
- ↑ Return of the Crimson Guard,
- ↑ 16,0 16,1 Memorie di Ghiaccio, Capitolo 4, p.166/167
- ↑ I Giardini della Luna, Capitolo 9, p.282
- ↑ 18,0 18,1 18,2 18,3 I Segugi dell'Ombra, Capitolo 15, pp.737-738
- ↑ I Giardini della Luna, Capitolo 2, pp.95-97
- ↑ I Giardini della Luna, Capitolo 3, p.112
- ↑ I Giardini della Luna, Capitolo 20, pp.539-541
- ↑ La Dimora Fantasma, Capitolo 6, pp.237-239
- ↑ La Dimora Fantasma, Capitolo 4
- ↑ Memorie di Ghiaccio, Capitolo 5, pp.
- ↑ I Cacciatori di Ossa, Capitolo 18, p.983
- ↑ I Cacciatori di Ossa, Capitolo 18, p.983-988
- ↑ La Polvere dei Sogni, Capitolo 3, pp.150-154
- ↑ Memorie di Ghiaccio, Capitolo 2, p.80-81
- ↑ I Cacciatori di Ossa, Capitolo 16, p.766
- ↑ I Cacciatori di Ossa, Capitolo 20, p.907
- ↑ Il Dio Storpio, Capitolo 22, p.906
- ↑ 32,0 32,1 Not A TSACast: Fireside Conversations with Steven Erikson and Ian C. Esslemont Ep#4 podcast - Vedi 01:02:00
- ↑ Not A TSACast: Fireside Conversations with Steven Erikson Ep#3 podcast - Vedi 1:49:00
- ↑ Gardens of the Moon - Chatting with Steven Erikson, part 2 - Vedi 14:00
- ↑ Gardens of the Moon - Chatting with Steven Erikson, part 2- Vedi 11:50
Mazzo dei Draghi e Mattonelle delle Fortezze | |
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